lunedì 1 settembre 2014

Top & Flop della 1° giornata di Serie A

La soddisfazione di De Guzman (fonte: www.goal.com )


Il massimo campionato italiano ha preso il via e ci sono state diverse conferme e notevoli sorprese. Vi riassumeremo la prima giornata di Serie A con la nostra speciale rubrica "Top&Flop". 

TOP:

- Juventus - Roma: le due regine della passata stagione non steccano la prima in campionato. La compagine di Allegri vince di misura al Bentegodi contro il Chievo, ma sciupa una serie incredibile di palle goal. Un'altra serie di prestazioni di questo calibro e il tecnico livornese conquisterà i cuori dei tifosi bianconeri. La Roma soffre con la Fiorentina, ma vince e convince con le reti di Nainggolan e Gervinho. Ottimo l'esordio di Manolas e discreta prestazione di Iturbe.

- Il Cesena: gli emiliani sconfiggono un quotato Parma con una pregevole prestazione casalinga. Bisoli arringa i suoi con grande pathos e Alejandro Rodriguez con una spizzata di testa regalano i 3 punti ai cavallucci marini. Una rondine non fa primavera, ma ora il Cesena è a -37 punti dalla salvezza.

- Jonathan De Guzman: il calciatore olandese entra e segna al 95' per il Napoli. Un esordio da favola per l'ex Feyenoord. Gli azzurri avevano sofferto a lungo le incursioni di Perotti e Pinilla, ma la rete del neo acquisto ordinato da Benitéz risulta decisivo nel finale di gara. "Quando il buongiorno si vede dal mattino". 

FLOP:

- La difesa della Lazio: De Vrij si lascia scappare il faraone nell'occasione del vantaggio di Honda ed è ingenuo nel toccare Menez in occasione del rigore nella ripresa. La massima punizione non era sicuramente da assegnare, ma l'olandese non è stato lucido. Cana e Radu si sono fatti infilare troppo facilmente in occasione dei contropiedi dei rossoneri. Basta è l'unico a salvarsi nella Caporetto del reparto arretrato biancoleste.

-  La scarsa inventiva dell'Inter: il pari contro un buon Torino non è da gettare alle ortiche, come si suol dire, ma la poca attitudine a costruire gioco da parte dei nerazzurri è una lacuna che va colmata immediatamente. Hernanes e Kovacic hanno stentato nell'arco della partita, solo Osvaldo ha saputo ravvivare un attacco spento e mal supportato dal centrocampo. Nella partita di Torino un altro "flop" è stato quello del direttore di gara Doveri che si inventa un rigore a favore dei granata e espelle Vidic per un presunto applauso ironico. 

- Il Palermo: si fa rimontare dalla Sampdoria, costretta per gran parte del match a giocare in dieci uomini. Negli ultimi minuti i rosanero perdono la testa e Gastaldello gli punisce, inoltre ad una manciata di secondi dallo scadere i Doria rischiano di portarsi sul 2-1. Iachini e compagnia dovranno dimenticare gli ultimi 10 minuti e ripartire dal pregevole primo tempo che hanno compiuto. 


Nessun commento:

Posta un commento